Il barone Antonio Peletti, avarissimo, ha ricevuto dal padre in eredità una fortuna in oro e gioielli. Lui la tiene nascosta sotto il pavimento, negandone l'esistenza: infatti una clausola del testamento dice che dovrebbe donarne metà al municipio per la costruzione della scuola, mentre l'altra metà è riservata a suo figlio Gastone. Da qui si susseguono beffe e colpi di scena finché tutto s'aggiusta.Soggetto tratto dall'omonima commedia di Ettore Petrolini.