Bruno e Max, due cervelloni senza successo, sono costretti, per vivere, ad annusare ascelle pelose e pannolini nella fabbrica di profumi e cosmetici dello zio Giannangelo. Il loro scopo è quello di farsi finanziare un progetto. Ma c’è un problema: lo zio ha un carattere talmente irascibile che i due non hanno mai avuto il coraggio di esporgli la loro pensata. Quando arriva la notizia che lo zio è stato ricoverato a causa di un ictus, i nipoti sono costretti a recuperare il tempo perduto...