Una mattina, in un affollato mercato di Londra, esplode una bomba. Nella spietata caccia all'uomo che ne consegue sopravvive solo uno dei membri della cellula terroristica sospettata dell'attentato: si tratta di Farroukh Erdogan, che viene arrestato e imprigionato. Iniziano così i preparativi di quello che promette di essere il processo del secolo ma c'è un intoppo: il governo decide di classificare come segrete le prove contro Erdogan e né l'imputato né i suoi avvocati possono vederle. Ciò provoca nel procuratore generale la necessità di nominare un avvocato speciale, Claudia Simmons-Howe, che con l'approvazione del governo è l'unico membro della difesa che può vedere e discutere le prove durante un processo a porte chiuse. Le regole per l'avvocato speciale sono chiare sin dall'inizio: una volta che verrà a conoscenza delle prove, non le sarà più consentito parlare con il suo assistito né con i colleghi. Il caso vuole, però, che alla vigilia del processo l'avvocato di Erdogan muoia improvvisamente e che il suo posto venga preso da Martin Rose, un legale dal fiuto geniale che in passato ha avuto una relazione con Claudia. Non appena Martin comincia a seguire il caso, emergono i contorni sinistri di una cospirazione che lo porta ad avvicinarsi a Claudia e a mettere le loro vite in pericolo..