Pauline, una studentessa di medicina depressa e con qualche problema di stabilità mentale, è ossessionata dall'approvazione continua di una madre invadente che ha riposto su di lei ogni sua aspettativa di vita fallita. Pur di non deluderla, la giovane è pronta a qualsiasi azione, anche a macchiarsi le mani di sangue con crimini sempre più atroci ed estremi, che la portano ad odiare la chiesa e, in particolar modo, il reverendo William. Nessuno sembra capire le motivazioni delle sue azioni tranne che la sorella Grace, affetta da fibrosi cistica, ma la situazione comincia a degenerare con imprevedibili risvolti quando Pauline si mette in testa l'idea di perdere la verginità, perdendo il controllo delle proprie azioni....