Il film, ambientato tra il 1996 e l'inizio del 2000, racconta la battaglia legale in cui la Lipstadt ha dovuto difendersi dal negazionista dell'Olocausto David Irving, quando questi ha accusato lei e la casa editrice Penguin Books di diffamazione. Così la Lipstadt fu costretta a dimostrare in tribunale che l'Olocausto è realmente avvenuto, e che Irving aveva falsificato dei dati per distorcere la verità...