Orefice Guido, cameriere e poi libraio nell'Italia del ventennio, ha sposato una maestrina ricca, ed è ebreo. Esattamente come il suo vecchio zio, e come Orefice Giosué, il suo bambino. Come tutti gli ebrei, i tre sono stati caricati su un camion, poi su un treno, e portati in un campo di concentramento. Dove Guido, con un coraggio da leone, inventa un gioco, perché Giosué non si spaventi e riesca, magari, a sopravvivere.... ...