1944. Sui colli bolognesi, una famiglia di nobili decaduti sopravvive al proprio declino economico nella loro tenuta, la Villa La Quiete, con la servitù ormai ridotta ai minimi termini. La soluzione a tutti i problemi si presenta alla villa in un pomeriggio qualsiasi: un uomo e due donne in fuga chiedono loro rifugio. Sono ebrei e disposti a pagare con un lingotto d'oro ogni mese di permanenza.