Il giudice Paolo Borsellino è costantemente impegnato nella lotta alla mafia. Durante le indagini, apprende dal capitano dei carabinieri Basile che il commissario Giuliano era stato assassinato proprio perché aveva scoperto un giro di soldi sporchi (tra la Sicilia e gli Stati Uniti) e la recente alleanza tra i Bagarella e i Marchese. Borsellino decide così di costituire un pool investigativo (con i giudici Falcone e Chinnici e i commissari Montana, Cassarà, Di Lillo e Guarnotta), che ben presto porta alla luce anche traffici di droga. Ma più le indagini proseguono, più le vite dei magistrati e delle loro famiglie sono in pericolo......