Degno rampollo di una nobile famiglia catanese, i cui rappresentanti maschili si sono sempre distinti per l'assiduità nelle conquiste femminili, anche Paolo Castorini resiste a stento al richiamo dei sensi e, dopo la morte per suicidio del padre (un'eccezione nel panorama familiare), ne diventa del tutto schiavo. Anche il matrimonio con una ragazza di onestissimi costumi non serve a cambiarlo. Tratto dal romanzo incompiuto di Vitaliano Brancati, il film concede poco spazio al dissidio esistenziale del protagonista, puntando tutto sul solo lato grottesco e voyeuristico. Di solito Vicario aveva la mano più leggera....