La breve carriera vitale di Sonetàula, piccolo ragazzo selvaggio che vive in Sardegna e che nel 1937 ha dodici anni. Lasciato solo dal padre, mandato al confino, si rifugia con il nonno e lo zio, crescendo nel solco della tradizione pastorale sarda. Ma quando compie diciotto anni la sua vita ha una svolta: reagisce con una vendetta a uno sgarro, non risponde alla chiamata di leva e diventa brigante. La sua vicenda si intreccia con quella di Maddalena, che ama, e - per contrasto - con quella di Giuseppino, un suo coetaneo che sceglie un altro cammino, iniziando l'integrazione a una modernità che sta per trasfigurare e travolgere la vita tradizionale dell'isola....