Suor Gertrud, caposala in un coronicario belga, è stata operata per un tumore al cervello. L'operazione è clinicamente riuscita, eppure lei lamenta gravi disturbi, fisici e psichici, che combatte con la morfina, al cui uso si è assuefatta e per procurarsi la quale non esita a derubare i ricoverati. A Bruxelles, dove va in abiti civili per vendere la refurtiva, si concede anche qualche avventura. Ed ecco che, nell'ospizio, avviene una serie di morti violente. Uno dei ricoverati, che verrà a sua volta ucciso, ritiene che l'assassina sia suor Gertrud.