Amin Jaafari è un chirurgo israelo-palestinese, ormai del tutto integrato nella città di Tel Aviv e sposato felicemente con Sihem. Ha davanti a sé una carriera scintillante quando un attentato kamikaze in un ristorante della città uccide 19 persone e la polizia lo informa che la responsabile è sua moglie. Dapprima incredulo, Amin respinge ogni accusa ma il ritrovamento di una lettera scritta da Sihem prima di morire non lascia adito a dubbi. Distrutto dalla rivelazione, abbandona Tel Aviv e, alla ricerca di risposte alle sue mille domande, si addentra nei territori palestinesi, dove sin da subito si rende conto di non essere il benvenuto.