Il film si compone di sette episodi. Il primo: l'attrice Sylva Koscina soccore un ferito. In ospedale medici e infermieri si lasciano distrarre dalla diva e si dimenticano del poveretto. Il secondo: un matto, processato per violenza verso una gallina, se la cava con l'attenuante della provocazione (ma è costretto a comprare la sua vittima). Il terzo: un impiegato postale ha una fitta corrispondenza d'amore, sotto il falso nome di Ornella, con un ragioniere piemontese. Il quarto: un culturista miope crede di avere davanti una bella ragazza. Il quinto: una verginella di provincia si concede a un operaio credendololo un maniaco. Il sesto: un professionista trascura la moglie, ma non c'è di mezzo un'altra donna. Solo locomotive. Il settimo: un mago della pubblicità erotica vede nude tutte le donne che incontra. I singoli episodi, più che storie, sembrano barzellette. Mafredi se la cava; celebre l'ultimo episodio che da il titolo al film.